Mimo e mimi - Parole e immagini per un genere teatrale del Novecento

Luchino Visconti
Nuova casa editrice L. Cappelli

Petrr Bogdanovich
Pratiche Editrice

Bernard Eisenschitz
Edizioni Gabriele Mazzotta

Avec la disparition de l'URSS, l'accès a été ouvert à un cinéma jusqu'alors invisible : films censurés ou victimes d'une vision conformiste, jugés négligeables ou incorrects par l'histoire officielle. Ce livre donne la parole à des essayistes et chercheurs russes qui revisitent le cinéma de quatre décennies. Des éclairages complémentaires sont apportés par une trentaine de portraits : réalisateurs, écrivains, comédiens ou comédiennes.

Ingmar Bergman
Garzanti Editore

G. Fofi, M. Morandini, G. Volpi, C. Vincent
Garzanti Editore

Raffaele Monti, Pier Marco De Santi
Artificio Edizioni

Federico Fellini
Longanesi & C.

s.a.
s.e.

Will Smith , Mark Manson
Longanesi & C.

Luigi Comencini
Editrice il Castoro

Maurizio Porro
Mondadori Electa

Melodramma fa subito venire in mente i film opera e questi nel libro non compaiono. La scelta dela parola "mélo" viene dal film di Resnais, da allora usata per definire quel genere che si divide nel neorealismo populista dell'Italia anni Cinquanta e gli stereotipi dei salotti MGM o delle palestre Warner con le signore del melodramma classico, che tanto hanno sofferto e fatto soffrire per amore. Lo intendiamo come genere sentimentale in cui prevale il pnto di vista femminile.

Luciano Barcaroli, Carlo Hintermann, Daniele Villa
Ubulibri