Un libro forgiato all'inferno - Lo scandaloso Trattato di Spinoza e la nascita della secolarizzazione
Caratteristiche
Lo scandaloso Trattato di Spinoza e la nascita della secolarizzazione
Autore: Steven M. Nadler
Editore: Giulio Einaudi Editore
Luogo di stampa: Torino
Anno pubblicazione: 2013
Collana: La Biblioteca 1
Furono i roghi, ad accendere i Lumi. Nello splendore come nella ferocia, il Gran secolo, che tanto amò il paradosso, fu inarrivabilmente paradossale: la meraviglia barocca convisse con il rigorismo formale, l'impulso ascetico con la dissimulazione più o meno onesta, il libero pensiero con un dogmatismo occhiuto e vendicativo. Solo il Seicento avrebbe potuto generare tutte le grandi idee che alimentarono la modernità, e solo il Seicento avrebbe potuto cercare con tanta pertinacia di distruggerle appena nate. Senza riuscirci, certo, e anzi stimolandole, quasi in virtù di quella "reazione uguale e contraria" teorizzata - non a caso proprio in quegli anni - da Newton. Ci fu chi pagò con la vita, con il carcere, con l'infamia e il bando le proprie tesi; ma le difese. E le affidò ai libri, che a loro volta patirono la confisca, la clandestinità, il rogo; ma sopravvissero. Perché le idee non bruciano, anche se possono accendere le menti e provocare rivoluzioni. Ed è proprio di quelle idee e di quei libri cosi travagliatamente giunti fino a noi - che forse non li leggiamo nemmeno più - che siamo gli eredi. Questo nuovo, volume di Steven Nadler è appunto la storia di un libro sulfureo e dannato, il "Trattato teologico-politico"; del suo autore, pessimo ebreo, mediocre mercante, buon tagliatore di lenti, immenso filosofo; del suo funambolico stampatore, cui certo non difettava l'ingegno.
Condizione prodotto:
Esemplare in buone condizioni. Sovraccoperta con lievi segni di usura ai bordi e agli angoli. Tagli con leggere tracce di polvere. Testo in Lingua Italiana.
Codice ISBN: 8806213261
Codice EAN: 9788806213268
Pagine: 266
Formato: Cartonato con sovracoperta
Dimensioni (cm):
Altezza: 23
Descrizione
Traduzione di Luigi Giacone.