La vita e la morte nelle grandi religioni

Julien Ries
Jaca Book

L'autore esplora le origini delle religioni. La prima parte è dedicata ai tentativi di spiegazione del fatto religioso e ai metodi degli storici della religione. La seconda parte analizza i fatti religiosi dalla preistoria (homo abilis e herectus, paleolitico) alla protostoria (neolitico) e alle grandi religioni (Mesopotamia, Cina, India, Iran e le tre grandi religioni monoteiste). Infine, la terza parte interpreta le differenti modalità del comportamento dell'"homo religiosus".

John Bowker
San Paolo Edizioni

Le religioni nascono dalla paura della morte? Secondo alcune concezioni antropologiche, tra cui quelle di Marx e di Freud, l'origine delle religioni va appunto cercata nel desiderio umano d'immortalità. La religione è "l'oppio del popolo", esercita un'influenza sull'emotività umana perché offre un'evasione dalle afflizioni di questo mondo con la promessa illusoria di una sopravvivenza nell'aldilà. L'autore asserisce che simili teorie sulla morte e l'origine della religione sono false, e per farlo passa in rassegna le concezioni della morte e della vita futura nelle principali tradizioni religiose: Ebraismo, Cristianesimo, Islam, Induismo e Buddhismo.

Jean Prieur
ECIG - Edizioni Culturali Internazionali

Cyrill K. Krasinski
Rusconi Editore

Henry Corbin
Agorà/Casa editrice Marietti

AA.VV.
Cooperativa editoriale "La Casa di Matriona"

Giancarlo Gaeta
Edizioni E/O

Quattro intellettuali accomunati da un tragico destino e da una straordinaria capacità di comprendere il nostro tempo: Walter Benjamin, Simone Weil, Etty Hillesum e Dietrich Bonhoeffer. "Di loro si deve dire che dall'epoca toccata loro in sorte hanno tratto il più grande profitto, a nostro vantaggio".

Massimo Introvigne
Edizioni Piemme

W. Montgomery Watt, Alford T. Welch
Jaka Book

Angelo Brelich
Liguori editore

Domizia Lanzetta
Simmetria Edizioni

La religione Romana è stata confusa spesso con quella Greca, anche per il fatto che alcune divinità, sia Italiche che Romane, furono assimilate col tempo a quelle Greche. In realtà, la religione Romano-Italica presenta delle caratteristiche a tal punto specifiche, che molti dei suoi riti risultarono irriducibili a quelli Greci; ciò sia perché gran parte di essi traevano origine dalla enigmatica cultura Etrusca e dalla preistoria delle genti Italiche, sia perché molti culti sono dedicati a divinità che non trovano confronto con quelle di altre popolazioni, come ad esempio i Lari, i Penati, i Mani, o ancora, Feronia, Semo Sanctus e Vica Pota. Questi ed altri temi collegati alle primigenie divinità del Lazio e dell'Etruria ed ai riti ad esse collegati (così come pervenuti anche se in forma incompleta fino ad oggi) vengono affrontati in questo nuovo libro di Domizia Lanzetta, con il consueto scrupolo ed amore per l'antica tradizione italica.

William Keith Chambers Guthrie
Il Mulino